Piano triennale dell’offerta formativa

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – PTOF

a.s. 2016/2018

Questo elaborato vuole esplicitare le caratteristiche del piano triennale dell’offerta formativa. Costituisce l’identità culturale e progettuale della nostra scuola.

(Legge 107/2015, commi 2 e 14)

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA:

IDENTITA’

Identità e riferimenti storici

La nostra scuola nasce nel 1943 a seguito di un lascito testamentario della famiglia Damiani, che donò la struttura alla parrocchia di Marano col vincolo di farne una struttura scolastica. Da allora la scuola è sempre stata attiva: prima con personale religioso (le suore Carmelitane delle Grazie hanno operato all’interno della struttura fino all’anno 2008) e gradualmente con l’inserimento di insegnanti laiche fino alla completa gestione da parte di personale laico.

La scuola, nata parrocchiale, è attualmente gestita dalla fondazione che prende il suo nome, gestita in modo volontario da consiglieri facenti parte della comunità di Marano, e da un presidente eletto.

La nostra scuola considera un valore fondante l’essere parte di una piccola comunità viva, coesa e attiva, che collabora in varie forme al sostentamento della scuola. Concepiamo infatti il fare scuola come un servizio alla comunità stessa, che va non solo ad offrire uno spazio di crescita e apprendimento ai bambini che ne fanno parte, ma è essa stessa realtà integrata e partecipe della comunità.

Caratteristiche del contesto territoriale: bisogni e risorse.

Il territorio in cui sorge la nostra scuola è tutt’ora un’area agricola, che nel tempo   ha visto la popolazione spostarsi verso la città, per poi tornare a popolarsi negli ultimi anni di nuove famiglie, che lavorano spesso in altre zone.

Pertanto l’utenza di nostro riferimento è piuttosto variegata, componendosi sia di famiglie strutturate sul territorio (con nonni e familiari di supporto) che di nuclei singoli che non godono di aiuti esterni nella gestione dei bambini. Quindi il nostro servizio si fa carico di queste esigenze, consentendo un tempo di permanenza scolastica più lungo di altre strutture.

Inoltre la nostra scuola è collocata in un territorio di confine tra diversi comuni, e questo facilita la scelta della nostra struttura da parte di famiglie appartenenti a comuni limitrofi, rendendo variegata la popolazione scolastica anche da un punto di vista socioeconomico. Sono presenti infatti, tra i genitori dei nostri iscritti, professionisti quali ingegneri, medici e farmacisti; operai, agricoltori, collaboratrici familiari, impiegati in vari settori e in cerca di occupazione. Sono inoltre presenti genitori di diverse nazionalità, in particolare dell’est Europa.

Sono previste riduzioni della retta per famiglie con più di un figlio iscritto.

Marano è una piccola frazione, che ospita nel suo territorio il circolo ANSPI “la Stalla” (www.circololastalla.org), realtà ricreativa e culturale molto attiva, che organizza frequentemente feste e sagre, allo scopo di rendere viva la frazione da un punto di vista sociale, raccogliendo contestualmente fondi per varie attività benefiche, con la quale sempre più negli anni la scuola collabora per il coinvolgimento delle famiglie durante i momenti di festa organizzati. La scuola è presente con proprie iniziative nelle feste di paese organizzate dal circolo, il quale, a sua volta, sostiene e aiuta la scuola durante le sue iniziative istituzionali. Il circolo è da sempre, assieme alla parrocchia di San Geminiano di Marano, il più grande sostenitore della nostra scuola.

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA: PROGETTAZIONE CURRICULARE

Mete educative

Fine ultimo della scuola dell’infanzia è la crescita il più possibile armonica e a tutto tondo del bambino.

E’ ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato, al termine del triennio, alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale: riconosce ed esprime le proprie emozioni, è consapevole di desideri e paure, avverte gli stati d’animo propri e altrui, ha un positivo rapporto con la propria corporeità, ha maturato una sufficiente fiducia in sé, è progressivamente consapevole delle proprie risorse e dei propri limiti, sa chiedere aiuto quando occorre, manifesta curiosità e voglia di sperimentare, interagisce con le cose, l’ambiente e le persone, condivide esperienze e giochi, utilizza materiali e risorse comuni, affronta i conflitti e inizia a riconoscere le regole, ha sviluppato l’attitudine a porsi domande, coglie diversi punti di vista, riflette e impara dai propri errori, sa raccontare, narrare, descrivere situazioni ed esperienze vissute, è attento alle consegne, si appassiona, porta a termine il lavoro e diventa consapevole dei processi realizzati.

Come esplicitato nelle Indicazioni nazionali per il curricolo, i traguardi per lo sviluppo delle competenze sono da noi considerati piste culturali e didattiche da percorrere per finalizzare l’azione educativa dell’insegnante allo sviluppo integrale del bambino.

Relazione e metodo/stile educativo

La nostra scuola considera lo stile familiare come un importante presupposto per una crescita serena: il grande aiuta il piccolo in un rapporto di corresponsabilità, le figure educative collaborano tra loro in tutte le fasi e gli aspetti della giornata. Il bambino, anche grazie a numeri non troppo elevati, si sente così parte di un nucleo coeso e non spersonalizzante.

La relazione educativa che ne consegue tende ad essere affettiva oltre che didattica, personalizzata a seconda delle necessità e delle attitudini del singolo.

L’insegnante si pone nei confronti del bambino come “adulto competente”, che stimola e accompagna il processo di crescita, scoperta e apprendimento, mettendosi a disposizione senza prevaricare attitudini ed aspirazioni personali, cercando di  essere una figura autorevole e mai autoritaria.

Importante per noi è la partecipazione attiva delle famiglie, per favorire l’alleanza educativa e la continuità scuola famiglia.

Contenuti e criteri di scelta

Noi crediamo profondamente che da ogni momento della vita scolastica possa derivare un apprendimento importante per la crescita dei bambini: essi apprendono andando  in bagno e imparando a rivestirsi da soli, prendendosi cura delle proprie cose, mangiando a tavola e condividendo il pasto, imparando ad attendere durante le routine, condividendo le proprie cose con gli altri…

Tutte le proposte che facciamo hanno un fondamento educativo: dai laboratori al gioco libero, dalle feste alle uscite. La nostra scelta è quella di mettere al centro il bambino, i suoi bisogni e le sue peculiarità, e a questo finalizziamo tutte le proposte fatte ed il nostro lavoro nel complesso.

Criteri seguiti per la nostra progettazione sono:

  • l’appartenenza e la cultura familiare
  • l’osservazione di ogni bambino e del gruppo
  • la costruzione della relazione educativa
  • la quotidianità vissuta nell’attenzione alla globalità e unità di esperienza

Ambiente di apprendimento (Spazio, Tempo, Gruppi Sezione)

L’attenzione alla persona implica la cura degli ambienti in cui essa viene accolta, la strutturazione dello spazio rispondendo alle esigenze dei bambini e degli adulti riflette una visione della vita, del rapporto educativo e della scuola stessa.

La nostra giornata è organizzata secondo tempi predefiniti, allo scopo di fornire ai bambini delle routines stabili e rassicuranti, e per far sì che ogni attività sia valorizzata e le sia dedicato il giusto tempo.

Dalle 7.30 alle 8.50Ingresso e accoglienza
Dalle 8.50 alle 9.15igiene personale
Dalle 9.30 alle 10.50attività
Dalle 10.50 alle 11.00Preparazione al pasto
Dalle 11.00 alle 11.45Pranzo
Dalle 11.45 alle 12.45Gioco in intersezione
Dalle 12.45 alle 13.45Prima uscita
Dalle 13.45 alle 14.00Preparazione al sonno
Dalle 14.00 alle 15.30Sonno ed attività in classe per i 5 anni
Dalle 15.30 alle 16.15Risveglio e merenda
Dalle 16.15 alle 17.30Gioco libero e uscita
Dalle 17.30 alle 18.00Post scuola

 

La nostra scuola si compone dei seguenti spazi: corridoio per l’accoglienza con armadietti, salone multiattività/nanna, tre classi per le attività, due bagni per bambini, un antirefettorio, un refettorio, una cucina, servizi igienici personale, una segreteria, un ampio parco esterno attrezzato.

L’orario di apertura è dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 17.30, con un servizio di post scuola fino alle 18.00, con la presenza di un’insegnante titolare.

La scuola apre il primo lunedì di settembre e chiude il secondo venerdì di luglio.

Nella nostra struttura sono previste due sezioni eterogenee di 27 bambini ciascuna. Durante l’attività didattica i bambini vengono suddivisi in tre gruppi omogenei per età.

Cura

Noi crediamo che per instaurare una buona relazione affettiva con i bambini, la cura di loro e dei loro bisogni sia un passaggio fondamentale.

Prendermi cura di te significa dimostrarti interesse, attenzione ed affetto. Per questo motivo, poniamo l’accento sull’accudimento, in particolare con i più piccoli, che diventa mano a mano stimolo al far da sé, al diventare autonomi e competenti. Perché fare da soli è importante, ma lo è altrettanto sapere di  poter contare sull’aiuto di un adulto disponibile.

Gioco

Scuola dellinfanzia Damiani 0037

Il gioco è una parte essenziale della nostra giornata: durante l’accoglienza del mattino, in classe, dopo pranzo, e dopo la merenda. Per quanto possibile giochiamo all’aria aperta, favorendo le esperienze in esterna e il contatto con la natura. Gli spazi sia del salone che delle classi, sono suddivisi per facilitare il gioco a piccoli gruppi e per centri di interesse.

Inserimento

Presso la nostra struttura, con il supporto delle famiglie, cerchiamo di proporre un inserimento graduale del bambino.

Previo colloquio individuale con l’insegnante di sezione, per conoscere sia la famiglia di riferimento che caratteristiche, percorso e peculiarità del bambino, viene concordata una data di inizio ed un primo tempo di permanenza a scuola:

 

martedì9.0010.00
mercoledì9.0010.30
giovedì9.0011.00
venerdì8.3011.00
lunedì8.3011.00
martedì8.3012.30Inserimento al pasto
mercoledì8.3013.00
giovedì8.3015.30Inserimento al sonno

 

Gli inserimenti avvengono per piccoli gruppi di al massimo 4 bimbi, allo schema riportato possono essere fatti cambiamenti per esigenze del bambino o della famiglia. Il primo giorno di scuola è sempre riservato all’accoglienza dei bimbi di 4 e 5 anni, per concedergli un momento di riambientamento e accoglienza personale.

Personalizzazione e integrazione

Ogni proposta e realizzazione di progetti specifici, viene calibrata sull’osservazione del gruppo e dei singoli bambini a cui è rivolta. Riteniamo non sia possibile pensare, programmare e realizzare un progetto prescindendo dagli individui che ne fruiranno, dalle loro competenze, attitudini ed interessi.

La buona riuscita di un progetto è possibile solo quando è cucito sulla pelle dei bambini, quando possono sentirsi parte di esso e non solo spettatori.

La scuola è aperta all’accoglienza di bambini di appartenenza culturale ed etnia non italiana, riteniamo una grande ricchezza la possibilità di accogliere e conoscere culture ed etnie differenti, per consentire ai bambini di conoscere, comprendere ed integrare il mondo che li circonda.

Nel caso di presenza di bambini con deficit certificato ci atteniamo a quanto previsto dall’Accordo di Programma per integrazione scolastica e formativa di bambini e alunni disabili (L.52/1992) al fine di facilitarne il processo di inclusione, con attenzione al pieno sviluppo delle potenzialità, alla continuità educativa, nonché al valore della presenza di questi bambini come risorsa formativa per il gruppo dei coetanei.

Arricchimento formativo

  La nostra scuola prevede all’interno del suo organico un’insegnante dedicata alle attività dell’arricchimento formativo: Gioco psicomotorio (3, 4 e 5 anni); Inglese (4 e 5 anni); Logos ed alfabetizzazione emergente (5 anni); Laboratorio di arte e manipolazione (3 anni). Si è scelto di avere un’insegnante preposta a ciò, senza avvalersi di figure esterne, per facilitare una stabile relazione educativa.

Le attività si svolgono con cadenza settimanale perlopiù in piccoli gruppi, da ottobre fino a tutto aprile.

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA:

LE CONDIZIONI PER LA REALIZZAZIONE DELLA PROPOSTA

L’organizzazione del personale e la valorizzazione delle competenze

L’organico della nostra scuola si compone di quattro insegnanti, di cui tre a tempo pieno ed una part time. La scuola dispone di una cucina interna e di una cuoca, che si occupa anche della risistemazione degli spazi e di supporto alle insegnanti.

All’interno del corpo insegnanti le mansioni sono suddivise nel seguente modo:

un’insegnante a tempo pieno svolge anche il ruolo di coordinatrice didattica, un’insegnante a tempo pieno svolge le mansioni di segreteria, un’insegnante a tempo pieno è responsabile della sicurezza, l’insegnante part-time si occupa dell’arricchimento formativo.

Gli incontri di Collegio Docenti sono finalizzati a approfondire le ragioni delle scelte educative ed organizzative, condividere le osservazioni e le valutazioni, permettere la formazione in servizio; la cadenza è quindicinale, mensilmente partecipa al Collegio anche la pedagogista Fism, con funzioni di consulenza e promozione della qualità dell’offerta formativa.

Il personale docente si avvale ogni anno di momenti e corsi di formazione personali, didattici e collegiali, anche inerenti alla relazione scuola/famiglia.

La corresponsabilità educativa (famiglia e collegialità/formazione)

Noi crediamo nella fondamentale importanza dell’alleanza educativa scuola/famiglia, che si instaura in un clima di fiducia e stima reciproche. Per coltivare ciò, è importante pensare e strutturare dei momenti di incontro, conoscenza e condivisione.

Per questo durante l’anno si organizzano momenti di incontro con i genitori di tipo istituzionale: assemblee di scuola, colloqui individuali, incontri con i rappresentanti di classe ed il gestore, laboratori e restituzioni di progetti specifici.

Sono previsti anche momenti di tipo aggregativo: festa di Natale, festa di fine anno, sagra paesana…

L’osservazione

L’osservazione è un importante strumento di conoscenza, comprensione e valorizzazione del bambino. Ogni nostra proposta, progetto e idea, parte dall’osservazione dei bambini, sia in modo individuale che nel gruppo, per comprendere i bisogni, le attitudini e gli interessi di ognuno.

Nel caso di bambini in difficoltà, a seguito dell’osservazione dell’insegnante, tutto il collegio si attiva nell’ascolto ed osservazione, per individuare strategie di intervento.

I bambini che destano in noi qualche preoccupazione, vengono inizialmente osservati dall’insegnante di sezione durante i momenti di gioco ed attività in classe, vengono proposte attività mirate a far emergere le eventuali debolezze ed i punti di forza e successivamente, qualora il collegio lo ritenga opportuno e necessario, si richiede un’osservazione da parte della pedagogista Fism, che condivide in seguito con l’insegnante di riferimento le sue osservazioni e concorda con lei le eventuali strategie da attuare.

 La documentazione

Documentare le esperienze fatte a scuola è per noi molto importante. Lasciare traccia di quanto prodotto insieme ai bambini, delle esperienze vissute e delle scoperte fatte, ci aiuta da un lato a risistemare le idee e a trarre conclusioni rispetto agli obiettivi che ci eravamo poste, e dall’altro a conservare memoria, sia per noi che per i bambini e le loro famiglie, di un percorso vissuto, dei suoi punti di forza e delle cose da rivedere.

La nostra documentazione è fatta di tante parti; produciamo elaborati dei bambini, relazioni delle insegnanti, fotografie e video… L’obiettivo è di poter rendere la nostra documentazione fruibile a tutti, con un attenzione particolare ai bambini, per i quali cerchiamo di rendere sempre più accessibili le immagini, in modo che anche per loro sia più semplice ricordare le esperienze fatte.

La valutazione

La valutazione del nostro servizio avviene in itinere: attraverso gli incontri con le famiglie, collegiali, col gestore e con la pedagogista, cerchiamo di comprendere quali sono i nostri punti di forza e le debolezze su cui è necessario lavorare per migliorarci nel tempo.

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA:

RACCORDI E RETI

a) Continuità

Per facilitare l’ingresso dei bambini dell’ultimo anno alla scuola primaria vengono programmati degli incontri e degli scambi con le scuole del territorio, in modo da poter scambiare informazioni con le insegnanti che accoglieranno i bambini, e per preparare gli stessi al passaggio che li attende.

b) Rapporti con:

  • Ente locale

La nostra scuola lavora in convenzione con il comune di Castenaso. Pertanto sono frequenti gli scambi di informazioni rispetto ai bambini iscritti residenti sul territorio, nonché gli incontri relativi a progetti, iniziative e proposte che coinvolgono le scuole dell’area, quali il Progetto di Qualificazione (formazione in rete con altra scuola paritaria del territorio, laboratorio con bambini e con i genitori).

  • ASL

Annualmente la nostra scuola comunica all’ASL di zona l’elenco di tutti i bambini frequentanti, necessario per le comunicazioni, la prevenzione e le eventuali profilassi necessarie.

I genitori i cui figli dovessero soffrire di patologie specifiche che necessitino di farmaci o terapie, si rivolgono alla Pediatria di Comunità per le certificazioni da portare a scuola.

  • Agenzie educative del territorio

La nostra scuola gode della collaborazione e della vicinanza di alcune realtà aggregative ed economiche che insistono sul nostro territorio, nello specifico il circolo La Stalla, il circolo Lions Club di Castenaso, la Banca di Credito Cooperativo di Castenaso.

  • F.I.S.M. Provinciale di Bologna, cui la scuola è associata, è organismo associativo e rappresentativo delle scuole dell’infanzia a gestione privata che orientano la propria attività all’educazione integrale della personalità del bambino, in visione cristiana dell’uomo, del mondo e della vita” (art. 4 dello statuto).

La scuola usufruisce del pacchetto di servizi di consulenza ed assistenza offerto dalla  F.I.S.M., in ordine agli adempimenti normativi cui sono tenuti gli Enti Gestori di servizi scolastici, delle iniziative di formazione in servizio e del coordinamento pedagogico, nella persona della Dott.ssa Maria Pia Babini.

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA

VALUTAZIONE DELLA QUALITA’

La nostra scuola non si avvale al momento di strumenti specifici e codificati per la valutazione della qualità del contesto e della proposta formativa.

Nel corso di questo triennio, come obiettivo di miglioramento, è nostra intenzione dotarci di uno strumento anonimo per la valutazione del servizio da parte delle famiglie.

Marano di Castenaso (BO)